Chiunque richiede un mutuo per l’acquisto della propria casa deve necessariamente disporre di una certa liquidità iniziale, in quanto il prestito erogato dalla banca si aggira normalmente attorno all’80% del prezzo dell’immobile. Oggi sono però disponibili due formule alternative che permettono di diventare proprietari della prima casa anche quando non si possiede un acconto iniziale pari a circa il 20% del valore totale dell’immobile desiderato. Si tratta del RENT TO BUY e del LEASING IMMOBILIARE. Ve ne sveleremo anche una terza. Il primo, normato dal Decreto Sblocca Italia nel 2014, permette di prendere subito possesso dell’abitazione che si vuole acquistare a fronte del versamento di una caparra minima e al pagamento mensile di una rata per un periodo di tempo concordato dalle parti (la legge prevede che si possa arrivare sino a dieci anni). Al termine di tale periodo si potrà poi procedere all’acquisto vero e proprio, scalando ...