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SEMPRE PIU' MATTONE ESTERO NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI


Gli italiani sono un popolo da sempre dedito all’acquisto della prima casa, ma si sta assistendo ad una grande rivoluzione: stanno spostando una buona fetta dei propri risparmi verso altri lidi, fuori dal Belpaese.


Questo fenomeno di internazionalizzazione delle compravendite immobiliari fa destare le agenzie immobiliari, soprattutto quelle tradizionaliste, che non amano utilizzare il Web ed i Social Network per scopi lavorativi.

Per stare al passo con i tempi, allora, che fare? Le agenzie dovrebbero essere parte attiva di questo mutamento, accompagnando il cliente, passo a passo, in ogni fase della transazione, divenendo – grazie all’aiuto del web e di strategie d’impresa studiate a tavolino – un’agenzia immobiliare internazionale.

Le richieste da parte dei potenziali acquirenti arrivano anche dai Social Network; sono infatti moltissimi gli italiani che investono all’estero, mettendo anche in conto di trasferirsi, e ricercano la propria casa dei sogni attraverso i Social Network. Sempre più pensionati e ragazzi giovani infatti sognano la propria vita fuori dai confini nazionali. Il range degli investimenti infatti varia, e non poco: si parte dai 200-300 mila euro per arrivare a superare i 10 milioni.

Dove investono gli italiani all’estero? Gli italiani non guardano solo all’America, ma anche alla più vicina Europa, in primis Londra e Parigi. La prospettiva per chi investe nel settore immobiliare a livello internazionale è quella di ottenere  rendimenti del mattone almeno al 4%, in tempi di tassi di interesse estremamente bassi. A livello mondiale l’asset class appare in equilibrio con le sue valutazioni medie di lungo periodo.

Tuttavia, vi sono importanti eccezioni a livello geografico. Dove sono le principali opportunità? Su tutti l’Asia, seguita dall’Europa. Sul mercato nordamericano invece è il mercato canadese a offrire più valore rispetto agli Stati Uniti.


Dopo un lungo periodo, quindi,  il settore immobiliare comincia a presentare opportunità di investimento che potrebbero rafforzarsi nei mesi a venire. Partendo da questa considerazione si guarda al mondo del mattone da un punto di vista nuovo per il mercato retail italiano: Il focus non è sulla casa in città o di villeggiatura dalle incognite fiscali, con il peso delle tasse e l’illiquidità in caso di necessità di realizzo che ne derivano, ma piuttosto gli asset finanziari presenti sui mercati internazionali. 

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